Gonartrosi tricompartimentale: cause, sintomi e trattamento

Rappresenta lo stato più severo della patologia, stiamo parlando della gonartrosi tricompartimentale. Approfondiamola.

Gonartrosi tricompartimentale: cos’è

La gonartrosi è l’artrosi (o osteoartrite) del ginocchio. È una comune forma di artrite degenerativa nota anche come “artrite da logoramento”, poiché provoca un progressivo assottigliamento della cartilagine articolare.

È detta tricompartimentale quando a essere coinvolti sono tutti e 3 i compartimenti del ginocchio, ossia:

1. femoro-rotuleo (dove si incontrano rotula e femore);
2. femoro-tibiale mediale (area interna);
3. femoro-tibiale laterale (area esterna).

Gonartrosi tricompartimentale: cause

Come la gonartrosi comune (quella che coinvolge solo uno o due compartimenti del ginocchio), anche quella tricompartimentale è associata alle seguenti cause e/o fattori di rischio:

• l’età avanzata, cioè il fisiologico processo d’invecchiamento;

• l’eccessivo peso corporeo (sovrappeso od obesità), quale comporta uno stress notevole per le ginocchia, in particolare per le cartilagini articolari;

• la predisposizione genetica;

• l’appartenenza al sesso femminile, le donne di età superiore ai 55 anni sono statisticamente più soggette;

• i ripetuti infortuni alle ginocchia, tipici di chi pratica sport a livelli agonistici o di chi esegue un’attività lavorativa in cui è previsto il continuo sollevamento di pesi;

• la presenza di anomalie strutturali, come il ginocchio varo o il ginocchio valgo, le quali provocano un sovraccarico in una porzione specifica del ginocchio e conseguentemente una degenerazione della cartilagine;

• la compresenza di altre forme di artrite (es: artrite reumatoide) o di qualche malattia metabolica (es: morbo di Paget);

• gli interventi chirurgici di rimozione del menisco mediale o laterale, i quali implicano l’asportazione di parte del normale strato di cartilagine del ginocchio.

Gonartrosi tricompartimentale: sintomi

Tipicamente la gonartrosi tricompartimentale si manifesta con:

• dolore sordo e meccanico, quale può manifestarsi – in base allo stadio di avanzamento della patologia – solo a seguito di movimenti prolungati o addirittura anche con attività poco impegnative;
• gonfiore;
• rigidità articolare;
• versamento articolare.

Gonartrosi tricompartimentale: trattamento

Ad oggi, la gonartrosi è, sfortunatamente, una condizione per la quale non esiste cura. Motivo per cui, il trattamento previsto anche per i casi di gonartrosi tricompartimentale è mirato alla gestione dei sintomi.

La terapia sintomatica per la gonartrosi tricompartimentale può essere conservativa o chirurgica. Ma a quest’ultimo tipo si è soliti ricorrere soltanto se la pratica conservativa non ha prodotto alcun risultato.

Di norma, dunque, si procede con:

• somministrazione di farmaci antidolorifici e farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS);
• infiltrazioni di corticosteroidi e/o acido ialuronico;
• fisioterapia, quale prevede, nello specifico, esercizi di mobilità articolare, esercizi di rinforzo muscolare degli arti inferiori ed esercizi di stretching ed estensibilità dei muscoli flessori;
• uso di un tutore per il ginocchio;
• eventuale piano dietetico finalizzato alla riduzione o al mantenimento del peso corporeo.