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Ginocchio che cede

Ginocchio che cede: a cosa è dovuto e come rimediare?

Il ginocchio che cede è un fenomeno spaventoso e limitante e, sfortunatamente, anche piuttosto frequente. Scopriamo cosa lo provoca e come porvi rimedio.

Ginocchio che cede: cosa s’intende

Dai pazienti viene generalmente descritto come un:

  • ginocchio instabile;
  • ginocchio debole;
  • ginocchio che cede senza dolore;
  • ginocchio che cede provocando dolore.

Questa condizione può manifestarsi come una vera e propria temporanea perdita di controllo dell’articolazione o più come una sensazione che dà vita a meccanismi automatici di compenso.

Ginocchia che cedono: cause

Le cause del ginocchio che cede possono essere molteplici e spesso interconnesse. Tra le più comuni troviamo:

  • lesione del legamento crociato anteriore (LCA), la rottura di questo legamento fa sì che la tibia possa ruotare all’esterno e spostarsi in avanti (il cosiddetto movimento del “cassetto anteriore”), dando così vita alla sensazione di cedimento del ginocchio;
  • lesioni meniscali, quali compromettono la funzione ammortizzante, propria dei menischi; in questi casi il cedimento potrebbe esser dovuto più al dolore che al deficit meccanico;
  • lussazione della rotula, se la rotula si sposta lateralmente fuori dall’articolazione il ginocchio cede perché la sua forza di trazione è diretta lateralmente;
  • artrosi, quale provoca una degenerazione della cartilagine articolare e, quindi, una riduzione della stabilità del ginocchio;
  • debolezza muscolare, potrebbe trattarsi più specificatamente di inibizione muscolare artrogenica (AMI), è un riflesso inibitorio che si verifica prevalentemente dopo un trauma al ginocchio, a seguito di un intervento chirurgico o in pazienti che soffrono di artrite o artrosi; in questa condizione, il sistema nervoso centrale (SNC) disattiva i muscoli (il quadricipite) circostanti l’articolazione lesionata per evitare ulteriori danni, ma di fatto provocando momentanea instabilità articolare e atrofia muscolare;
  • disturbi neurologici, il caso più tipico è quello di un’ernia tra il terzo ed il quarto disco lombare che tocchi il nervo femorale, quello che comanda il quadricipite, quest’ultimo non ricevendo più un comando valido smette di contrarsi e causa il cedimento.

Ginocchio che cede: trattamento

Il trattamento del ginocchio che cede dipende dalla causa specifica e dalla gravità della condizione. Le opzioni di trattamento possono essere di tipo conservativo o chirurgico.

Nel primo caso, è previsto:

  • riposo funzionale;
  • uso di tutori o fasce per stabilizzare l’articolazione;
  • somministrazione di fans, per gestire il dolore e l’infiammazione;
  • fisioterapia, quale può includere esercizi di rafforzamento muscolare e di stretching, tecniche di mobilizzazione articolare e elettrostimolazione per il miglioramento dell’attivazione muscolare.

Di fronte a lesioni gravi, come la rottura del LCA o danni meniscali significativi, può essere necessario un intervento chirurgico per riparare o sostituire le strutture danneggiate.