Contusione muscolare: sintomi e rimedi

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È un infortunio con un tasso d’incidenza piuttosto elevato. Stiamo parlando della contusione muscolare, analizziamola nel dettaglio.

Contusione muscolare: cos’è

La contusione muscolare è una lesione a carico dei tessuti molli, nello specifico i muscoli, provocata da un evento traumatico, come una caduta, una collisione, un colpo (o quel che comunemente viene detta “botta”). Motivo per cui, gli sport di contatto – come le arti marziali o l’hockey – risultano essere un fattore di rischio.

Altri tipi di contusione

Le contusioni muscolari non vanno confuse con:

le contusioni cutanee, quali possono essere di I, II e III grado e quindi consistere, rispettivamente, nella rottura dei capillari con formazione di ecchimosi, nella rottura dei vasi sanguigni con formazione di ematoma e nella forte compressione della circolazione sanguigna con conseguente necrosi (morte cellulare);

le contusioni articolari, le lesioni da impatto a carico di legamenti e capsula articolare;

le contusioni ossee, le lesioni da impatto a carico delle strutture ossee; coinvolgono generalmente le ossa più esposte, come le dita delle mani e dei piedi, il viso, la testa, le coste, tibia, ecc.).

Nella quasi totalità dei casi, tuttavia, una contusione muscolare si accompagna, per ragioni anatomiche, a:

contusioni tendinee (poiché è nei muscoli che i tendini trovano inserzione), quali possono essere più lievi e quindi coinvolgere soltanto la peritendine, cioè la guaina di tessuto connettivo fibroso che circonda un tendine, o più severe e quindi provocare la degenerazione del tendine e la perdita di funzionalità.