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trigger points sono dei punti localizzati nel muscolo la cui palpazione evoca un dolore pungente e fastidioso.

Il dolore viene avvertito come molto acuto e fastidioso e, solitamente è più presente in un punto specifico ma può interessare anche zone limitrofe, ben definite per ogni muscolo.

trigger points, noti anche come nodi muscolari, sono punti sensibili situati nei tessuti molli e, quando presenti in diverse parti del corpo, rientrano a far parte della sindrome del dolore miofasciale.

Vi sono diversi tipi di Trigger Points:

primari (o centrali) sono quelli più diffusi, si trovano al centro del ventre muscolare e sono, solitamente, quelli più facilmente identificabili anche dai pazienti.

I secondari (o satelliti) si formano nei muscoli attorno a quello primario.

Trigger points dei punti tendinei.

Trigger points diffusi, che affliggono un’intera area del corpo e sono spesso conseguenza di deformità posturali.

Gli attivi, che possono essere primari o secondari e coinvolgono altre parti del corpo e risultano dolenti alla palpazione.

Gli inattivi (o latenti) che non provocano dolore ad altre zone e non sono dolenti, ma portano a rigidità muscolare e possono riattivarsi se stimolati da eventi o stimoli esterni.

Il sintomo più diffuso è un dolore profondo, e che, in alcuni casi, peggiora quando si eseguono alcuni movimenti.

Altri sintomi correlati possono essere debolezza muscolare e difficoltà nello svolgere le funzioni relative alla zona interessata.

Vi sono svariate terapie per curare i trigger points:

Spray e Stretch

Il ghiaccio è spruzzato in due zone: Lungo tutta la lunghezza del muscolo e sopra l’area di dolore riferito.

Il movimento è lento e continuo

Il getto ghiacciato si applica due o tre volte, non di più.

Tuttavia, i professionisti che usano questo metodo sono molto rari.

 

Compressione ischemica

Questa tecnica è probabilmente la più utilizzata. Consiste in una pressione applicata lentamente e progressivamente sul punto trigger.

La pressione è mantenuta finché il muscolo diventa morbido e il dolore cala. Questo può essere seguito dall’allungamento del muscolo.

 

Dry needling

Il Dry needling è un metodo praticato da tanti terapisti, ma secondo gli studi scientifici i risultati sono contrastanti,

Consiste nella perforazione o la lacerazione di punti trigger con aghi solidi e sottili (aghi per agopuntura).

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